18 giugno 2015 l’AUSTRIA respinge la proposta di legge per i matrimoni gay.
Con 110 voti contrari (tra cui quelli dei socialisti) e solo 26 a favore l’Assemblea Nazionale dell’Austria ha respinto quello che gli LGBT hanno definito “il diritto umano del matrimonio tra omosessuali uguale a quello tra uomo e donna”. Ciò che in Italia si continua a negare che voglia fare il Cirinnà. Gli austriaci, ad ogni buon conto hanno rinviato al mittente la proposta.
[fonte: www.gaystarnews.com]
18 giugno 2015 il BRASILE respinge il Gender fuori dalle scuole.
Vince la famiglia ed il suo diritto a compiere le scelte educative per i figli, secondo il credo di papà e mamma, non secondo uno stato ostaggio delle lobby LGBT
[fonte: www.facebook.com]