Coordinatore Rodolfo Casadei – giornalista
Peppino Zola – nonno
Maria Pia Telmon – genitrice
Luigi Ossola – studente
mons. Luca Bressan – vicario episcopale Diocesi di Milano
Nel terzo Incontro del Decennale, il tema comune UN PATTO TRA GENERAZIONI PER UNA SOCIETÀ PIÙ UMANA è stato trattato dal punto di vista della libertà. Il tema è decisivo, oggi più che mai; la nostra società infatti oscilla fra una visione individualistica e “vuota” della libertà ed una deterministica e altrettanto, se non più ancora, “vuota”.
Per la prima essere libero significa essere svincolato da ogni condizionamento (culturale, religioso, affettivo), è una libertà “da” ogni vincolo piuttosto che una libertà “di” vivere la vita, si presta esclusiva e ossessiva attenzione a non essere “condizionato” da nulla, dato e non concesso che ciò non sia una patetica illusione.
La seconda invece, oltre a mostrare l’illusorietà di questa pretesa, pretende a sua volta, soprattutto in nome delle neuroscienze, di negare ogni tipo di libertà, riducendo tutto il nostro agire ad un puro meccanicismo biochimico deterministico, che di fatto cancella il libero arbitrio e la responsabilità.
