Martedì 26 novembre avrebbe dovuto svolgersi all’Università Statale di Milano l’incontro “Accogliere la vita, storie di libere scelte”, organizzato dalla lista Obiettivo Studenti, espressione degli universitari di CL.
Un variegato gruppo di studenti “progressisti” – Studenti indipendenti Statale, Udu, Rebelot, Cambiare Rotta – ha inscenato una indecorosa gazzarra, che non ha permesso ai presenti di ascoltare gli interventi delle tre relatrici invitate a parlare: Soemia Sibillo, direttrice del Centro Aiuto alla vita Mangiagalli, Chiara Locatelli, neonatologa presso il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, Costanza Raimondi, assegnista di ricerca in bioetica all’Università Cattolica.
Soltanto la freddezza e la maturità dei “nostri” studenti presenti all’incontro ha evitato che si arrivasse alla rissa, peraltro cercata in molti modi con insulti, bestemmie e provocazioni varie da parte degli “studenti democratici”, che si proponevano, secondo una collaudata abitudine, di potersi poi presentare come vittime di una “aggressione fascista”.
La nostra associazione ha scritto al riguardo una lettera al Ministro Bernini, che trovate qui sotto.