Cari amici di FAFCE,
Prima di tutto vorrei augurare a tutti voi un Buon Natale.
In un momento in cui molti parlano di inclusività, vogliamo condividere con ogni persona la gioia di questa vacanza. Vogliamo anche presentarvi il nostro lavoro. Contribuisce, speriamo, a ciò che conta veramente in Europa: la famiglia. Questo lavoro è considerevole e continuiamo a fare affidamento sul vostro supporto. Non esitate a donare per il bene della nostra missione.
Nel 2022 la nostra Federazione celebrerà il suo 25° anniversario. Questo significa 25 anni per celebrare la bellezza della famiglia: una madre e un padre che si danno la vita l’uno per l’altro e per i propri figli. Ciò significa 25 anni in cui ogni anno più associazioni familiari ricordano ai decisori che la famiglia è l’elemento costitutivo delle nostre comunità e il motore principale dello sviluppo economico, della coesione sociale e della vitalità culturale. Questo significa anche molti anni trascorsi a sensibilizzare su molte sfide spesso trascurate: il lavoro di cura non retribuito dei genitori, l’inverno demografico, la fuga dei cervelli nelle zone rurali, la solitudine delle famiglie e degli anziani, la discriminazione delle madri, le sfide educative per i nostri bambini, ecc.
Il 2022 sarà l’anno in cui attendiamo con ansia i prossimi 25 anni. Come famiglie cattoliche, attendiamo questo futuro con gioia, speranza e impegno.
Impegno, perché le famiglie e le associazioni di famiglia vogliono essere protagoniste delle proprie politiche nazionali ed europee. Le reti familiari sono una risorsa, imprescindibile in questo momento di cambiamento epocale, al servizio delle famiglie per prevenire la loro solitudine, ma anche al servizio della Chiesa e dei suoi pastori, aiutandoli a diventare pastori «dell’odore delle pecore» (Papa Francesco, 28 marzo 2013). Di recente abbiamo organizzato un Webinar con il nostro membro irlandese, Family Solidarity, su “Family and Sinodality: a Call for Participation”, dove ho condiviso la mia esperienza di apertura del Sinodo, al quale ho partecipato a nome del Consiglio del Conferenze episcopali europee (CCEE).
Le associazioni familiari portano in tavola le sfide concrete delle famiglie. La FAFCE è chiamata ad esempio a prendersi cura dei genitori quando si tratta dell’impatto della pandemia sull’equilibrio tra lavoro e vita privata, sia per quanto riguarda il telelavoro che le discriminazioni legate al divario retributivo di genere. FAFCE lavora anche per garantire che le istituzioni europee riconoscano il ruolo primario delle famiglie nell’educazione dei propri figli, come recentemente ricordato dal Parlamento Europeo.
Speriamo anche in un vero sviluppo sostenibile per garantire un futuro duraturo. Le famiglie sono le prime promotrici di tale sviluppo, come abbiamo evidenziato nella nostra ultima Risoluzione del Consiglio, a seguito del nostro Convegno su “Ecologia della Famiglia e Sviluppo Integrale”. Puoi sostenere le nostre risoluzioni sulla piattaforma digitale della conferenza sul futuro dell’Europa, semplicemente creando un account UE.
Siamo attivamente coinvolti nella Piattaforma d’Azione Laudato Si’. La cura della nostra casa comune deve partire dalla cura della nostra natura umana e della sua dignità. In questo senso, realtà semplici come la complementarità di uomini e donne come elemento fondante per fornire il miglior ambiente in cui crescere un bambino, sono cruciali e devono essere tenute presenti. Ciò è stato sostenuto a livello dell’UE, quando la FAFCE è stata invitata dalla Commissione europea a partecipare a una riunione delle parti interessate su una proposta per creare un riconoscimento della genitorialità a livello dell’UE. FAFCE ha portato a questo scambio la sua missione di riaffermare realtà semplici. Probabilmente non è un caso che lo stesso giorno la Corte di giustizia europea abbia pubblicato una decisione preoccupante.
L’obiettivo dell’ecologia integrale è creare un ambiente sano in cui i nostri figli possano crescere, e quindi deve fare i conti con un contesto digitale in cui sorgono opportunità e minacce. La FAFCE ha seguito gli aggiornamenti della legislazione dell’UE in merito alla lotta contro gli abusi sessuali sui minori online e ha condannato fermamente l’esposizione dei bambini alla pornografia online a causa dei suoi numerosi effetti negativi, come affermato di recente dal Consiglio d’Europa.
Nel complesso, accogliamo queste sfide con uno spirito di gioia proprio del periodo natalizio. Restiamo certi, dalla speranza profondamente radicata nella nostra fede, che la gioiosa responsabilità affidata ai genitori può trascendere ogni difficoltà, ostacolo e dubbio. Il compito principale della nostra Federazione è ricordare ai decisori europei e nazionali questo fatto, e il lavoro silenzioso e discreto delle famiglie che ancora trasforma il mondo.
Più che mai, abbiamo ancora bisogno del tuo supporto. Si prega di non esitare a donare. È un investimento nella promozione della famiglia, della sua bellezza e della sua importanza fondamentale in questi tempi che cambiano.
Grazie mille.
Vincenzo Bassi
Presidente FACE
Alcuni temi e iniziative messe sul tavolo
- Inizio dell’Anno Europeo della Gioventù 2022: i giovani vogliono lavorare, ma anche mettere su famiglia
- La Presidenza francese dell’UE è appena iniziata, ma dov’è la famiglia tra le priorità francesi?
- Il Consiglio d’Europa condanna gli effetti dannosi della pornografia
- FAFCE partecipa al Webinar su Famiglia e Solidarietà: “La sinodalità è nel DNA della famiglia”
- Il contributo di FAFCE alla protezione dei bambini, nei lavori del Consiglio d’Europa, nel contesto della prossima adozione della Strategia del Consiglio d’Europa per i diritti dell’infanzia (2022 – 2027).
- Lavori preparatori della 3a edizione delle Giornate Sociali Cattoliche Europee, che si svolgeranno a Bratislava dal 17 al 20 marzo 2022. La FAFCE modererà il panel su Transizione demografica e vita familiare.
- Commissione Europea: partecipazione della FAFCE a una riunione delle parti interessate sul fascicolo del riconoscimento reciproco per le situazioni familiari transfrontaliere.
- Dall’Europa e oltre:
Regno Unito: la Corte europea dei diritti umani respinge l’appello degli attivisti pro “torta gay”(Sulla importante sentenza della Corte Suprema americana riguardo la disputa legale della mancata fornitura della torta ad una coppia omosessuale per ragioni di coscienza e fede religiose)
Francia: Il quotidiano Courrier International avverte di un imminente disastro demografico in Europa
