In un testo fatto pervenire al Parlamento il 3 ottobre 2023 abbiamo sottolineato come, soprattutto negli ultimi anni, i nonni contribuiscano ad alleviare i bisogni di figli e nipoti anche con l’apporto economico.
Infatti molti dei 12 milioni di nonni italiani contribuiscono, in modo silenzioso ma molto fattivo, ad assicurare un ragionevole stato di benessere alle generazioni che li hanno seguiti.
Questo contributo ha quindi una ricaduta sociale molto precisa, che sarebbe socialmente doveroso riconoscere anche con specifici sgravi fiscali.