Dentro l’informe massa di parole che leggendo a destra e a manca ci riempiono la testa, molte, troppe ci sconfortano, ci percuotono dandoci dolore e mai ci consolano; peraltro ogni tanto, fuori dal mainstream dei giornaloni, troviamo spiragli che ci ridonano la voglia di guardarci intorno con spirito alleggerito e ci aiutano a vedere il futuro della nostra associazione con rinnovato entusiasmo. Eccone due esempi:
- Il Papa ha recentemente rilanciato l’idea di una alleanza tra uomo e donna, contro la colonizzazione economica ed ideologica. Un modo molto bello ed intelligente per rispondere positivamente agli “sbagli della mente umana”.
- Nella sua lettera pastorale “Educarsi al pensiero di Cristo”, il Card. Scola, a proposito dei compiti di evangelizzazione propri della famiglia, scrive che occorre “il coinvolgimento organico della famiglia di prima generazione, ossia il riconoscimento pieno del compito educativo dei nonni all’interno della realtà famigliare: documentare ai nipoti il significato della vecchiaia, della malattia, della morte come “medicina” necessaria per l’assunzione responsabile del senso della vita; educare alla temperanza (castità è dominio di sé) negli affetti; aiutare a comprendere il senso del lavoro, fortezza e sostegno nella ricerca del lavoro e serietà nell’assumerne il compito e l’impegno.”